Cosa sarebbe stato della poesia e dell’arte in generale senza il paesaggio? Quante volte ci siamo fatti questa domanda, immaginando con terrore un futuro nel quale la distruzione ambientale, oltre che a portarsi via territori ed animali in via di estinzioni, diventi tragicamente assuefazione inevitabile al spasmodico aumento della popolazioni. Spazi vuoti e suggestivi che hanno ispirato i poeti antropizzati … Continua a leggere→

Le distanze non quelle fisiche, da sempre hanno affascinato i poeti di ogni epoca e nazionalità. La difficile accettazione della separazione per motivi ideologici e sociale trasformano l’esistenza umana in tormento e fardello che pesa più di un macigno. La realtà scolora e diventa cupa solitudine ancor più quando la donna abbandona l’esperienza umana prima dell’uomo, dell’innamorato distrutto dal dolore. … Continua a leggere→

Il cammino, inteso come viatico verso la scoperta di sé, è sempre stato un vero e proprio pensiero dominante che affascina, incute sgomento e paura ma, al contempo, determina una serenità e una pace dell’anima assoluta e in armonia con la vita. Quasi una forma di beatitudine anticipata, pensiamo a Dante Alighieri o di consolazione e speranza si Il pastore … Continua a leggere→

La donna, spesso irraggiungibile, quasi un’icona non solo di bellezza e seduzione ma, soprattutto di integrità morale e spirituale, ha sempre guidato i poeti a resistere non solo al peccato dell’ignavia ma, in particolare, a esprimere il valore intrinseco della conoscenza, partendo da uno sguardo. Beatrice, Silvia le più note, ma anche Alessandra e Simonetta per i grandi della poesia … Continua a leggere→

Per secoli, fin dalla notte dei tempi uomini semplice e personalità dotte delle poesia hanno osservato la fine del giorno e il levarsi della luna con ammirazione ed emozione; quasi in estasi come fosse l’inizio di tutto, un afflato che togli il fiato ed invita a sognare ad occhi aperte. La luna fa innamorare ma suggerisce anche immagini di malinconia … Continua a leggere→

Come nembo impetuoso mi raggiungi e sfuggi via .La vita, l’amore, i dolori e le gioie si rincorrono nello spazio infinito dell’anima in maniera tempestosa e incessante. Non è importante fermarsi e riflettere, analizzare gli eventi e prevedere soluzioni. Le nubi vengono e poi vanno via; soltanto alla fine è possibile definire i colori della nostra esistenza, comprendere i grigi, … Continua a leggere→

Vivere di ricordi non è mai il modo migliore per percorrere il sentiero della vita, le tante insidie in essa presenti e i tanti momenti di felicità e gioia. Il non ricordo è l’opposto, concentrarsi sul presente rinnegando il passato, pensando di edulcorare i momenti difficili e amplificare le sensazioni positivi. La poesia non è nostalgica rimembranza di emozioni belle … Continua a leggere→

La possibilità di immaginare e rendere reale e concreto il sentimento d’amore, nella storia dell’arte poetica e non solo, è sempre stato innato; quasi un evento  ancestrale  memorizzato nella mente e nel cuore dell’uomo, che osserva il mondo con le cromature dei colori più belli, ed ha il coraggio di sognare. Il sogno diventa la panacea, l’unico antidoto possibile per sopravvivere … Continua a leggere→

Per il poeta, per definizione, il nulla non rappresenta il niente, anzi è esattamente l’opposto. Per il Sommo Poeta addirittura il “nullo amato” non è altro che l’amore puro, scevro da ogni pregiudizio e limite socio-culturale. L’immensità dell’amore scardina l’indole austera e filosofica dell’uomo simbolo della conoscenza, indispensabile prerequisito alla completa sintesi di un uomo ed una donna che si … Continua a leggere→

Il sogno di ogni scienziato al mondo, trovare il modo per viaggiare e spostarsi nel tempo e nella storia. Per i poeti e gli artisti,annullare le rigide leggi della Fisica , è un fondamentale principi e dogma indispensabile  per giustificare la propria esistenza. L’amore lontano, la donna persa per sempre, si trasformano in struggente ed elegiaca allegoria di valori ed … Continua a leggere→