D’estate vorrei dirti.

L’estate, chiudiamo gli occhi e sogniamo. Davanti a noi nessuna immagine, orizzonti da  raggiungere e superare, semplicemente una voce flebile e romantica di una donna che sussurra parole d’amore. Non importa se non esiste, se non c’è e forse non c’è mai stata; nell’uomo è una naturale esigenza di vita, un modo per giustificate sconfitte ed esaltare vittorie, spesso inutili. La donna, la sua voce, le sue parole invisibili donano felicità e l’illusione di avere, nel palcoscenico della vita, un ruolo primario e non semplicemente una funzione marginale e insignificante nella narrazione del tempo che passa e poi sfugge via per sempre. Amarsi, quel si da aggiungere al verbo giustifica la vita.

D’estate vorrei dirti.ultima modifica: 2019-05-29T14:29:09+02:00da azzurromare11x
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