Arriverà l’estate.

Quando i gabbiani voleranno bassi

il mare, increspato dalla brezza di

mezzogiorno, rinfrescherà i volti stanchi

ma felici di pescatori anziani, accomodati

ai margine dei moli riparano le reti.

Altri, più giovani e forti, sulle barche

mettono a punto  i motori che dovranno ruggire

alle onde la prossima notte di pesca.

I giorni sempre uguali tra loro, non

sono mai simili, ogni volta una nuova

avventura, una onda più alta delle

altre scatena paura e voglia di arrendersi.

Poi il pensiero si rivolge alla luce, alla speranza,

arriverà l’estate e l’amore vincere il grigio

della burrasca che flagella la mia vita.